Sulla solitudine
La solitudine è stata, per me, il più grande nemico e al contempo la più preziosa alleata. Nel crescere, ho sperimentato quel senso di emarginazione, quella fatica nel trovare qualcuno che potesse veramente ascoltarmi, trasformando il silenzio in un peso difficile da sopportare.
Da zero a 100, quando la rabbia esplode
La verità è che sotto i piedi la terra sembrava tremare con la stessa potenza che è servita a far sparire la città di Atlantide. Tilt. Cervello spento. Il telefono vola per cinque metri. Atterra, miracolosamente integro. Conversazione ancora attiva. Ops.
Disturbo borderline di personalità
La mia personalità era frammentata, a volte mi sono sentita come se i contorni della mia figura non fossero continui e negli spazi aperti si potesse insinuare qualsiasi cosa e tanto dolore.
Riscrivi la tua storia
A vent’ anni non avrei mai saputo scrivere una bio per Tinder. Non avevo le parole per descrivermi, non sapevo chi fossi. Ho sempre creduto di essere le parole dette da altri. Parole, che hanno coperto la vera Petra, creando un vuoto incolmabile. Ho lasciato che il mondo mi definisse. Io, non ne ero capace.